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Metodi di pagamento online: carte prepagate

 

La sua crescita esponenziale è testimoniata dal massiccio supporto fornito ai negozi virtuali (noti con la dicitura di siti e-commerce), facendo da tramite per i pagamenti e garantendo, oltre che la buona riuscita degli stessi, anche la sicurezza dei dati personali immessi, proteggendo dalle frodi online. Ad esempio, il noto supermarket online eBay ha beneficiato dei servizi offerti da Paypal dal 2002, e fino a pochissimo tempo fa è stato il suo metodo di pagamento principale per poter effettuare acquisti (e, per il venditore, ricevere il denaro). Con questo articolo ti spiegheremo perché Paypal viene di solito utilizzato in combinazione con la carta prepagata Postepay.

Carte prepagate

Con il passare degli anni, il commercio online è cresciuto in maniera eccezionale, ma questo non significa che gli acquisti sul web vengano effettuati da chiunque, tutt’altro. Il motivo principale è rappresentato dalle truffe informatiche che colpiscono gli utenti più ingenui che, senza rendersene conto, forniscono i loro dati personali –compresi quelli della loro carta di credito- all’hacker di turno: tale praticata viene chiamata phishing. Di conseguenza, sono ancora in molti a non avvalersi della comodità concessa dal commercio online, un po‘ per scetticismo e diffidenza, ma soprattutto per paura di cadere nella trappola della famigerata pratica sopra menzionata.

A queste seccature si può porre rimedio attivando una carta prepagata, come ad esempio la popolare Postepay (appartenente al circuito Visa) che, è bene precisare, non è una carta di credito, ma può farne le veci.

Trattasi di una carta prepagata ricaricabile che viene rilasciata da Poste Italiane, e di solito l’utente decide di attivarla proprio per usarla al solo scopo di effettuare acquisti online. Il motivo è presto detto: questo tipo di carta non può essere in debito, al contrario della carta di credito. Quindi, nella malaugurata ipotesi in cui dovessi perderla o, peggio ancora, i tuoi dati venissero rubati, perderesti soltanto l’importo di denaro che era effettivamente presente nella carta. Per evitare anche quest’ultimo spiacevole accadimento, la potrai associare ad un account Paypal da utilizzare come tramite per i tuoi acquisti online (ma anche per ricevere pagamenti), così da rendere le tue transazioni ancora più comode e sicure in quanto Paypal penserà a proteggere i tuoi dati, che non verranno condivisi.

Ma i vantaggi non finiscono qui: per aprila non è richiesto il possesso di un conto corrente, e potrai sempre far riferimento alla Polizia Postale e delle Comunicazioni in caso di frode.

Per effettuare una ricarica di una carta prepagata, oltre ai contanti potrai utilizzare il tuo conto corrente per lo spostamento della somma di denaro di cui hai bisogno. Nel caso specifico della Postepay, potrai utilizzare il tuo Bancoposta per spostare denaro sulla tua carta. Con le applicazioni dedicate, potrai svolgere queste operazioni dal tuo smartphone con estrema facilità e in pochi secondi.

Anche Paypal ha la sua carta ricaricabile (appartenente al circuito MasterCard), e di questa ne parleremo in maniera approfondita in uno dei prossimi articoli.

Ovviamente le carte ricaricabili possono essere utilizzate anche nei negozi reali forniti di un terminale POS, oltre che per poter prelevare del contante dagli sportelli per il prelievo automatico, ossia gli ATM (Automated Teller Machine), noti anche con il nome di Bancomat (termine comunque non appropriato).

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