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I materiali dei mobili arredo bagno

 

Iniziamo col dire che la maggior parte dei nostri mobili –compresi cassette e ante- hanno una struttura in legno MDF (Medium-Density Fibreboard, ossia “pannello di fibre a media densità“), un materiale che, grazie alle sue numerose lavorazioni, garantisce un’ottima resistenza agli urti e una discreta tenacia nei confronti dell‘acqua. Ma cos’è il legno MDF? Trattasi –in parole povere- di un prodotto derivato dal legno (quindi non un legno vero e proprio), in particolare da scarti di lavorazione principalmente di conifere, poi combinati tra loro a temperature elevate con l’utilizzo di resine e colla, così da ottenere un materiale robusto e liscio, quindi senza venature. Questo materiale versatile, oltre a essere di facile lavorazione, non si sgretola e rappresenta una alternativa ecologica al legno massiccio, in quanto non concorre ad aggravare direttamente la già preoccupante situazione riguardante la deforestazione.

Alcuni dei nostri mobili sono in nobilitato melaminico: in questo caso il pannello di legno (che può essere di vari tipi, come il truciolare o proprio in MDF) è rivestito, su uno o entrambi i lati, con un materiale sintetico composto da carta sottilissima intrisa di resina melamminica, una resina sintetica e termoindurente che si ottiene da ripetute condensazioni tra la formaldeide e la melammina. Questo tipo di materiale garantisce una maggior resistenza all’acqua, al calore, agli agenti chimici e all’abrasione; inoltre regge l‘urto dell’umidità e delle infiltrazioni. I mobili in nobilitato melaminico sono quindi longevi e compatti, anche perché è molto difficile che rimangano vittime di graffi o macchie. In più sono anche abbastanza economici.

Per delle finiture più pregiate entrano in gioco i mobili in legno massello, ricavato dal durame del tronco (ossia dalla sua parte più interna e, quindi, più robusta), protagonista soprattutto della struttura dei mobili in arte povera; per chi invece desidera una maggiore resistenza c’è il legno multistrato che, come suggerisce la parola stessa, è composto da vari strati di legno sovrapposti e incollati tra di loro. Spesso si scambia il legno multistrato con il compensato o viceversa, ma in realtà rappresentano due lavorazioni distinte, in quanto il termine multistrato viene utilizzato per pannelli con almeno cinque strati, e che quindi hanno uno spessore di gran lunga maggiore rispetto ai pannelli in compensato (di solito con tre strati). Oltre a essere particolarmente resistente (anche agli urti e all‘umidità), il legno multistrato è leggero e facile da lavorare. Particolarmente resistente all’umidità e all’acqua è il multistrato marino, che caratterizza le tavole di vari lavatoi e di un discreto numero di mobili bagno di ampie dimensioni presenti nel nostro catalogo.

La laccatura dei mobili è costituita da vernice nella maggioranza dei casi poliuretanica, ossia composta di fibre dalle notevoli proprietà elastiche e che assicura un’estetica più che soddisfacente. Il tipo di laccatura può essere diverso in base al mobile; in particolare abbiamo queste tre tipologie:

lucida: quindi riflettente, a mo‘ di specchio;

opaca: in grado di assorbire la luce;
satinata: dona al tatto una sensazione simile alla seta e riflette la luce.

Le guide in metallo e con sistema di chiusura soft-close (ammortizzata) garantiscono comodità e una maggior solidità al mobile, mentre le maniglie cromate lucide e arte chic offrono quel tocco in più di eleganza che non guasta mai.

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