ARTE POVERA, SEMPLICITÀ ED ELEGANZA

E proprio quest’ultimo punto risulta fondamentale: l’artigianato.

Già, perché anche se a farla da padrone sono le “seghe industriali” che disegnano dure linee rette e le verniciatrici automatiche che spalmano asettiche tonalità di grigio, ci sarà sempre un capace falegname che, con mani callose ed impolverate, spinto dalla passione e dall’amore per il suo lavoro, creerà dei prodotti unici dal nostalgico sapore di un tempo che fu.

Chi sceglie di arredare il proprio bagno in stile arte povera, può scegliere di dare un tocco classico ed elegante, ma anche rustico e vivace. Protagonista assoluto di questo stile è il legno, proposto in tutte le sue varianti e finiture.

I legni più usati sono il frassino ed il ciliegio. Chiaro e luminoso il primo, può essere usato per non “appesantire” troppo l’ambiente e dare un tocco di leggerezza mentre il ciliegio, con le sue calde tinte bruno-rossastre, si presta sia ad uno stile rustico ed accogliente che elegante e serioso.

Per chi preferisce delle tinte ancora più scure c’è il noce, consigliatissimo per arredamenti vintage.

Importantissima è la scelta dei complementi da abbinare ai mobili.

Per lo specchio è doverosa una bella cornice in legno impreziosita da una lampada decorata, magari nella classica forma di tulipano. Ricordiamo che quanto più il legno è scuro, tanto più ci sarà bisogno di far luce, quindi non esitate ad installare due applique ai lati dello specchio piuttosto che una sola centrale.

I mobili utilizzati sono con cassetti o con ante capienti che permettono di riporre numerosi oggetti. Per i mobiletti sono consigliabili pomelli e maniglie in metallo, ottone e rame su tutti, meglio se rifiniti.

Prima di scegliere il mobilio, però, fate attenzione al colore del pavimento e delle pareti!

Come già detto, il legno, specie se ciliegio o noce, tende ad scurire gli ambienti. E’ importante quindi creare del contrasto con pavimenti e pareti chiare o dai colori tenui e pastello affinché l’ambiente risulti luminoso. A tal proposito, si utilizzeranno piastrelle in ceramica o mattoni anticati o in stile senese. Il lampadario dovrà essere in ferro battuto e posizionato al centro del bagno in modo da illuminarlo con una luce chiara.

Per il tendaggio, invece, bisognerà scegliere uno stile semplice e lineare con colori poco vistosi.

Per ultimo, e per questo non di meno importanza, si dovranno scegliere lavabi, vasca e sanitari.

Essi risultano essere elementi indispensabili per il nostro bagno e anche in questo caso l’arte povera offre molte soluzioni e materiali. Una su tutti è la porcellana utilizzata principalmente nei colori bianco e beige chiaro.

Per arredare al meglio il nostro bagno con arte povera, bisognerà rinunciare al box doccia in cristallo per una vasca tradizionale in stile retrò. Così come sanitari poggiati a terra e lavabi con colonna fatti in ceramica o materiali simili. Ovviamente è consigliato scegliere una rubinetteria in ottone o metallo.

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