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Arredamento: lo stile barocco

 

L’imponenza visiva del legno fa il paio con la sua durevolezza e robustezza, grazie all’utilizzo di materiali quali il massello di pioppo (ma anche di mogano, noce, ecc..); la resa visiva è accompagnata da un alto livello di funzionalità, grazie alla loro notevole capienza e alla loro struttura.

Esitono diversi stili di mobili in arte povera, i quali sono contraddistinti dalle specifiche peculiarità dei rispettivi periodi di “appartenenza“. In questo articolo parleremo dello stile barocco.

 

Stile barocco

Lo stile barocco nasce in Italia durante la prima metà del XVII secolo, espandendosi velocemente nel resto del territorio europeo. Barocco è oggi sinonimo di “pomposo“, e a volte viene erroneamente utilizzato anche per definire “esagerato“ l’aspetto –ad esempio- di una stanza, giusto per rimanere in tema.

Trattasi di uno stile dove predomina il lusso, il cui significato intrinseco si avvicina più all’accezione di eleganza che a quello di esagerazione, almeno al giorno d’oggi. È pur vero che, secoli or sono, era uno stile utilizzato nei castelli e dai signori nelle proprie abitazioni, e alcuni di essi amavano ostentare la loro agiatezza con decorazioni eccessive.

In realtà, lo stile barocco relativo all’arredamento è da intendersi come sinonimo di pregiatezza, nonché di eleganza del mobilio che, grazie al suo essere antico e quasi solenne, risulta incomparabile. La sua prerogativa essenziale è la ricchezza dei dettagli: infatti, oltre a mobili pregiati e lussuosi, anche gli accessori devono essere di un certo livello. La stanza barocca è quindi caratterizzata da grandi lampadari di cristallo, da tende sfarzose e da cornici dorate che contornano specchie e quadri. Se da un lato la maestosità e l’apparenza tendono ad offuscare il contenuto, dall’altro non si può negare l’imponente colpo d’occhio che offre lo stile barocco; con la giusta dose di gusto e intelligenza architettonica, potrai rendere la tua casa una vera e propria creazione artistica, caratterizzata da affascinanti linee flessuose e da colori vividi (compresi argento e oro), e magari arricchita con opportuni affreschi.

Come già detto, lo stile in questione si ispira all’opulenza ostentata in determinati contesti del XVII secolo. Se preso come fonte di ispirazione ma non di plagio, potrai utilizzare tale stile per rendere la tua casa unica e regale e, al contempo, al passo coi tempi, nonostante la sua derivazione secolare. Ad esempio, invece di utilizzare colori appariscenti come il marrone o l’oro (protagonisti dello stile barocco originale), potrai optare per colori come il grigio, così da ottenere quel tocco di moderna sobrietà che possa rendere onore a uno stile immortale.

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